
Lecce, uccide a calci e pugni un gatto in centro storico. La scena ripresa dalle telecamere di sicurezza (foto d'archivio Ansa)
Prende a calci e uccide un gatto.ย Tutto รจ accaduto intorno alle 17 di domenica, 13 marzo, in via Corte dei Guarini, nel cuore del centro storico di Lecce, a pochi passi da piazza Duomo. La scena รจ stata anche ripresa da alcune telecamere di sicurezza posizionate ai lati della strada. Il video in queste ore sta anche circolando sui vari social.
Aggiornamento ore 20:35.
Gatto ucciso a calci in strada a Lecce
L’uomo, all’improvviso ha iniziato a prendere a calci un gatto indifeso. Una serie di calci che ha purtroppo tramortito e poi ucciso il gattino. L’uomo poi, sentite le urla dalle finestre, alla fine รจ scappato via. Di lui non si sa nulla.
Si ha l’identikit che รจ possibile ricostruire vedendo le immagini. L’uomo, come racconta la cronaca locale, indossava un berretto grigio con visiera, un pesante giubbotto scuro con cappuccio, altezza media, giovane e con un pallone fra le mani.
Le segnalazioni e la denuncia
Subito sono arrivate numerose chiamate al 113. Tra le tante anche quelle di una donna che stava passeggiando con la famiglia in centro. Il gatto, d’altronde, era conosciuto e amato in zona. Alcuni residenti – scrive Lecce Prima – hanno deciso di sporgere denuncia per lโaccaduto. E sono stati estrapolati anche diversi filmati di videosorveglianza. Nella zona, infatti, vi รจ una discreta copertura, considerando la presenza di diverse attivitร ricettive, come b&b. Gli agenti hanno provato, ieri, anche a cercare il soggetto facendo alcuni giri, ma invano.
E’ caccia al killer
Il primo cittadino, Carlo Salvemini, prende una posizione nettissima: “Sono come tutti impressionato, sdegnato, avvilito dalla violenza delle immagini di videosorveglianza che mostrano l’uccisione gratuita, immotivata, crudele, di un gatto nel nostro centro storico. Atti cosรฌ brutali – continua – non appartengono alla comunitร leccese, rispettosa degli animali e dell’ambiente, ricca di un tessuto associativo che in collaborazione con il Comune e la Asl assicura assistenza e cura ai felini liberi sul territorio”.
Il sindaco si dice certo che la polizia locale, incaricata delle indagini, proprio grazie a quelle immagini potrร presto identificare l’autore di questo inqualificabile atto “e fare in modo – conclude – che possa essere chiamato alle sue responsabilitร ”.