LONDRA – Eric Clapton forse non suonerà più: SlowHand è considerato uno dei migliori chitarristi rock di sempre, ma ora per i suo i fan arriva una triste notizia. Secondo quando ha dichiarato lui stesso in un’intervista, suonare la chitarra è diventato “un duro lavoro” a causa dei danni ai nervi. “E’ iniziato tutto con un dolore lombare che si è trasformato in quella che chiamano neuropatia periferica”, ha spiegato a Classic Rock Magazine.
Secondo la Mayo Clinic, la neuropatia periferica riguarda i danni di uno dei nervi periferici e si traduce spesso in lancinanti bruciori, formicolii o dolore a braccia e gambe. Per Clapton, è comparsa sotto forma di “scosse elettriche”. Il National Institute of Neurological Disorders and Stroke ha precisato invece che i sintomi compaiono all’improvviso, progrediscono velocemente e si risolvono lentamente. Spesso la malattia è debilitante, ma raramente è fatale. “Ho avuto un sacco di dolori nell’ultimo anno”, ha rivelato Clapton, spiegando che gli “sembra di avere scariche elettriche lungo la gamba”.
Aggiunge AdnKronos:
“Ho avuto un sacco di dolori nel’ultimo anno. Tutto è iniziato – spiega il musicista – con dei forti mal di schiena, che si sono trasformati in quella che viene chiamata neuropatia periferica. E’ quindi molto difficile suonare la chitarra. Inoltre devo fare i conti con il fatto che le cose non miglioreranno”. Ma, ha aggiunto il 71enne chitarrista, “considero una grande fortuna l’essere vivo, avrei potuto tirare le cuoia da tempo e invece, per una qualche ragione, sono stato strappato dalle fauci dell’inferno e mi è stata data un’altra possibilità”.