
ROMA – La pubblicazione su Panorama delle intercettazioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano meriterebbe l’immediata approvazione di una legge sul conflitto di interessi e non certo la consueta invocazione di “legge bavaglio”.
ย In ogni caso se e quando il governo dovesse ripresentare norme tese ad ostacolare il diritto di cronaca e l’attivitร di contrasto della illegalitร non ci sarร ragione alcuna per dare il via libera.
ย Se davvero si vuole affrontare la questione relativa al Presidente della Repubblica non serve certo la riesumazione di una legge che era stata ideata e voluta a protezione dei medesimi che festeggiano gli agguati di queste ore.
ย In ogni caso se davvero e finalmente si volesse affrontare il tema delle intercettazioni, del diritto alla riservatezza, delle garanzie per ogni cittadino, basterebbe accogliere le proposte da tempo presentate dalle associazioni dei magistrati e dei giornalisti e mai prese in seria considerazione da nessun governo.
ย Forse perchรฉ non bastavano ai committenti occulti, magari gli stessi che, non da oggi, vorrebbero licenziare il Quirinale e liquidare istituzioni democratiche.
