
ROMA – Intervistata da Vanity Fair,ย Chiara Ferragni, icona di moda, una delle under 30 piรน influenti al mondo secondo Forbes, ha parlato di lavoro e amore.
“Cremona non mi bastava, ho sempre voluto diventare qualcuno, aspiravo ad una carriera internazionale”, dice la ragazza che ha esordito come blogger e ora รจ un’imprenditrice, “ho grande fiducia in me stessa, che ho ereditato da mia madre. A noi figlie diceva sempre che eravamo belle, e che potevamo arrivare dove volevamo: bastava non porsi limiti”.
Chiara รจ infatti la maggiore di tre sorelle, Valentina e Francesca.ย “Siamo diverse e per questo non ci sono mai state gelosie. Ora Valentina segue le mie orme, insieme ci divertiamo molto. Francesca invece รจ piรน seria e tradizionale, รจ la piรน colta e preparata. Lei fa la dentista come papร ”
I suoi genitori si sono separati quando lei aveva 15 anni. Chiara racconta che per lei fu un piccolo trauma, “anche perchรฉ l’avevano detto solo a me”.ย Parla del suo exย fidanzato Riccardo Pozzoli, co-fondatore del blogThe Blonde Salad. “Studiavo alla Bocconi, lui a Chicago, su Skype abbiamo inventato questa cosa: erano anni che lo obbligavo a scattarmi foto. I primi soldi che abbiamo guadagnato li abbiamo investiti per assumere tre persone. Altri due ventenni forse li avrebbero spesi diversamente, ma ho fatto di tutto per costruire qualcosa di duraturo. Mi dava molto fastidio essere etichettata come un fenomeno passeggero”.
“Fare l’amoreย รจ fondamentale in una coppia, e in amore non ho paura di fare la prima mossa se necessario. Certo, se vedo che uno non รจ interessato mollo il colpo: mi da fastidio essere quella piรน interessata dell’altro”.
Neo fidanzata del rapper Fedez, Chiara racconta come si sono conosciuti:ย “Ho fatto un piccolo video in cui cantavo il pezzo su di me della sua canzone Vorrei ma non posto. Lui l’ha visto e ha postato un video buffo su Snapchat in cui diceva “Chiara, limoniamo”. Abbiamo iniziato a scriverci, mi ha invitata a cena. E io ho pensato: bello mi piace cosi diretto. I ragazzi oggi sono troppo indecisi”.





















