TIRANA, 11 GIU – Con i soli voti della maggioranza di centro destra del premier Sali Berisha, 73 in tutto, 1 contrario e altre due schede nulle, il ministro dell'Interno Bujar Nishani e' stato eletto nuovo presidente della Repubblica albanese, al termine di una giornata contraddistinta da colpi di scena.
Nishani e' stato proposto dopo che all'improvviso il candidato ufficiale della maggioranza, Artan Hoxha, un esperto di economia e noto commentatore politico, si e' ritirato dalla gara poco prima della votazione.
L'opposizione socialista guidata da Edi Rama, non ha partecipato al voto pur essendo presente in aula. Il nome di Nishani e' stato fermamente contestato dai socialisti che hanno considerato ''inaccettabile che si possa proporre una figura che rappresenti un solo partito e che non possa offrire alcuna garanzia di consenso''. A parere dei socialisti l'elezione di Nishani ''non fa' altro che allontanare l'Albania dall'Unione europea'' e metterebbe a rischio lo status di Paese candidato che Tirana spera di ottenere il prossimo autunno.
