LONDRA – Il primo ministro britannico David Cameron parteciperà ”a pieno titolo” ai colloqui ”tecnici” sull’accordo fiscale europeo. Lo ha detto un portavoce di Downing Street. ”Serve gente di tutti e 27 i paesi per capire come attuare l’accordo del vertice di Bruxelles”, ha detto il portavoce secondo cui la delegazione britannica ”assicurerà che il punto di vista di Londra sia rappresentato e gli interessi nazionali protetti”.
Cameron ha ricevuto oggi una telefonata del cancelliere tedesco Angela Merkel e del collega polacco Donald Tusk: si è parlato del ruolo delle istituzioni europee, del prossimo Consiglio Ue e del bisogno di ”azioni concrete” per allentare la crisi dell’euro.
Il portavoce ha confermato che il primo ministro non ha parlato con il presidente francese Nicolas Sarkozy ma ha aggiunto che altre telefonate ci saranno nei prossimi giorni. E a una domanda sugli ultimi commenti da parte francese sull’economia britannica, il portavoce di Downing Street ha detto: ”Siamo molto chiari. Abbiamo un piano credibile avallato da numerose organizzazioni internazionali. Il rendimento dei bond sottolinea la credibilità di questo piano”.
