PARIGI – Scintille tra Nicolas Sarkozy e una famiglia di agricoltori. Ieri, poco prima di essere fischiato a Bayonne, nel sud-est della Francia, il presidente uscente – candidato alle presidenziali di aprile e maggio – si e' recato in una fattoria dove ha avuto un incontro con una coppia di agricoltori.
Un colloquio – diffuso oggi da numerosi siti internet della stampa francese – che ha rapidamente assunto i toni della polemica. Nel video, si vede Sarkozy che discute – in una fattoria – con un'allevatrice. Quest'ultima gli parla delle difficolta' del suo lavoro e dei suoi problemi finanziari.
''Qui non esistono le 35 ore'', sospira la donna, evocando la legge francese sulle 35 ore di lavoro settimanali. ''Neanche per me esistono'', gli risponde irritato Sarkozy. ''Si – replica la donna – ma non abbiamo mica a lo stesso stipendio. Non abbiamo niente, sopravviviamo''.
Parole che evidentemente non sono piaciute a Sarkozy, che impazza su Internet e che molti hanno condannato per la sua ''arroganza'': ''Si, ma io non sono proprietario di 40 ettari, ok?''. ''Ma forse in banca avete qualcos'altro'', gli ha risposto timidamente l'allevatrice, mentre Sarkozy gli stava gia' voltando le spalle. Nello stesso tempo, un centinaio di manifestanti erano nei pressi della fattoria. Poco piu' tardi, Sarkozy veniva fischiato a Bayonne.
Nel tardo pomeriggio, la portavoce del presidente uscente, ha chiesto al candidato socialista, Francois Hollande – favorito nei sondaggi – di condannare quegli eventi. Ma il socialista ha respinto con forza ogni amalgama. Secondo un ultimo sondaggio realizzato dalla Ifop per Paris-Match e Europe 1, Hollande guadagna un punto al primo turno delle presidenziali, attestandosi al 29%, mentre Sarkozy perde un punto, scendendo al 25,5%.
