Il Partito comunista francese (Pcf) ha eletto oggi il suo nuovo numero uno, Pierre Laurent, un semi-sconosciuto che ha esortato a moltiplicare “i fronti di lotta” contro il presidente Nicolas Sarkozy nel prendere la testa di un partito indebolito dopo le ultime presidenziali.
Laurent, 52 anni, ex direttore del quotidiano del Pcf, L’Humanité, e coordinatore nazionale della direzione collegiale dal dicembre 2008, è stato eletto a grande maggioranza (80,7%) segretario generale del partito nel corso del 35/o congresso. Al congresso hanno partecipato 600 delegati a la Defense, vicino a Parigi.
Laurent succede a Marie-George Buffet, che nel 2001 era diventata la prima donna leader del Pcf. Eredita un partito in declino da 25 anni, che ha perso quasi la metà dei suoi eletti alle regionali di marzo e che alle presidenziali del 2007 ha raccolto solo l’1,93% dei voti, il record negativo nella storia del Pcf.
