Il ministro dell’Interno francese Brice Hortefeux si è detto ”assolutamente disposto” a ricevere il presidente della conferenza episcopale transalpina, André Vingt-Trois, dopo le critiche del Papa e di altri rappresentanti della Chiesa cattolica sulle espulsioni dei rom. ”Ho ascoltato con attenzione quanto hanno detto il Papa e l’arcivescovo di Aix en Provence – ha spiegato Hortefeux ai microfoni di Europe 2 – se qualcuno desidera incontrarmi, sarò felice di farlo”.
”Siamo rispettosi dei diritti individuali perché, nel caso dei rom, li riconduciamo nel loro Paese su base volontaria – ha poi aggiunto il ministro – Non stigmatizzo una comunità. C’è una realtà semplice nel nostro Paese: è che bisogna rispettare la legge e la legge dice che non si possono occupare degli spazi abusivamente”.
”Sono tra l’altro un po’ stupito dalla distanza che esiste tra generosità a parole ed egoismo dell’inazione – ha concluso – E’ facile per un piccolo circolo mediatico-parigino che usa parole estremamente forti e che, per esempio, a proposito dei rom, non si indigna per il fatto che non ci sia alcuna area d’accoglienza installata a Parigi, di fianco a casa loro. Che diano i loro indirizzi, dunque”.
