MILANO – La Gran Bretagna non ha intenzione di ospitare migranti e profughi in arrivo sulle coste della Sicilia dal nord d’Africa, ma metterà a disposizione delle autorità italiane persone e risorse per interrompere i collegamenti. A dirlo è David Cameron, il premier del Regno Unito, che il 17 giugno ha incontrato il premier italiano Matteo Renzi ad Expo a Milano.
Cameron ha spiegato di aver parlato con Renzi e ha sottolineato la necessità di trovare un “approccio globale” all’emergenza dell’immigrazione in Europa:
“Abbiamo parlato della crisi dell’immigrazione. Ci rendiamo assolutamente conto che è un tema sul quale lavorare insieme a livello europeo”.
Il Regno Unito, ha ricordato, è impegnato
“con la Royal Navy nel Mediterraneo e con un grande programma di aiuti che stiamo aumentando per provare a stabilizzare quei Paesi. Concordiamo assolutamente che abbiamo bisogno di un approccio globale . Per vedere un nuovo governo in Libia che dia la caccia alle bande criminali”.
Quanto al supporto alla nostra intelligence andrà impiegato
“per provare ad interrompere i collegamenti tra le persone che cercano di partire nel Mediterraneo”.
Cameron ha anche segnalato di aver affrontato con Renzi “i rapporti stretti tra Italia e Regno Unito” e
“l’importanza delle riforme e dei cambiamenti in Europa, in prospettiva, come del fatto che serva una concorrenza equa e flessibilità ”.