I tagli draconiani alla spesa pubblica annunciati da Tory e Lib-Dem sono più pesanti di quelli portati a termine a suo tempo da Margaret Thatcher e potrebbero ”alterare in modo fondamentale” la vita delle comunità britanniche. E’ l’opinione di Alan Johnson, il nuovo Cancelliere-ombra del partito laburista.
”Il massimo a cui è arrivata a tagliare la Thatcher negli anni Ottanta è stato il 10% della spesa”, ha detto Johnson all’Observer. La lady di ferro, tra l’altro, compirà 85 anni mercoledì prossimo. ”E gli effetti si sentono ancora in una città come Hull, che io rappresento come deputato”.
Il governo di coalizione sta infatti per varare riduzioni nella spesa che si aggirano intorno al 25% del totale. Johnson ha poi indicato l’Irlanda come ‘modello’ a cui guardare per farsi un’idea degli effetti che questi tagli potrebbero avere.
”Non si deve guardare troppo lontano per vedere i risultati di tagli eccessivi e frettolosi. Anche se non cadremo in una seconda recessione – ha concluso – il modo in cui si sta muovendo la coalizione rischia di alterare lo stile di vita delle nostre comunità”.