LONDRA 29 MAG La regina Elisabett – LONDRA, 29 MAG – La regina Elisabetta teme per
l'unita' del suo Regno. Secondo quanto rivela oggi il Times la
sovrana ha incontrato il primo ministro David Cameron a
Buckingham Palace, allarmata dalla vittoria dei nazionalisti
alle elezioni scozzesi tenutesi a inizio mese.
Elisabetta avrebbe chiesto al premier di consultare un
esperto costituzionale nel caso in cui venisse indetto un
referendum sull'indipendenza della Scozia e, se vincesse il si',
il suo Regno venisse smembrato. In quell'eventualita', l'85enne
Elisabetta diventerebbe l'ultima sovrana del Paese nato
dall'unione dell'Inghilterra con la Scozia nel 1707.
Una fonte del palazzo ha confermato l'incontro tra la regina
e Cameron e ha aggiunto che Elisabetta sara' tenuta informata
degli sviluppi tramite i suoi collaboratori: ''Indipendentemente
dalle opinioni di Sua Maesta', e' compito del suo segretario
privato seguire queste problematiche prendendole seriamente ed
e' esattamente cio' che sta accadendo ora''.
Nonostante voglia l'indipendenza della Scozia, il leader dei
nazionalisti scozzesi Alex Salmond, che ha ottenuto la
maggioranza nel Parlamento di Holyrood il 5 maggio, ha un ottimo
rapporto con Elisabetta con la quale condivide la passione per i
cavalli. Salmond ha dichiarato che nel caso di vittoria del si',
la regina continuerebbe a rivestire un importante ruolo
simbolico in Scozia, diventandone il capo di stato. Ma se la
regina conquistasse l'indipendenza, Salmond fara' in modo che
sia il popolo scozzese e non la sovrana a godere degli introiti
generati da una maxi centrale eolica al largo della costa,
attualmente territorio parte delle proprieta' della Corona.
Proprio di oggi e' la notizia che il gabinetto scozzese si
sta muovendo per impedire alla Corte Suprema di Londra di
deliberare su casi scozzesi. La Scozia ha un suo tribunale per
gli appelli, ma la corte suprema londinese al momento e'
competente nei casi in cui la legge scozzese entri in conflitto
con quella dei diritti umani.
Cameron dal canto suo ha promesso di ''battersi con tutte le
suo forze'' per mantenere l'unita' del Regno. Dietro le quinte
e' messo sotto pressione da Lord Forsyth, ex ministro per la
Scozia, affinche' venga approvato un emendamento alla legge
sulla Scozia, attualmente sotto esame alla camera dei deputati,
che permetterebbe di tenere presto il referendum
sull'indipendenza. Londra cosi' spera di non dare a Salmond il
tempo sufficiente a raccogliere consensi tra la popolazione.
Anche se la regina non puo' apertamente esprimere la sua
opinione riguardo a questioni di stato, in una rara 'svista' nel
1977, in un discorso ai Comuni in occasione del suo giubileo
d'argento, critico' la devolution dicendo: ''Non posso
dimenticare che sono stata incoronata regina del Regno Unito, di
Gran Bretagna e Irlanda del Nord''.
