ROMA – ''Se i francesi mi sceglieranno avro' il compito di lavorare con i miei partner europei affinche' l'Europa diventi piu' solidale, protettrice e democratica ma soprattutto che si doti di strumenti efficaci per rilanciare la crescita''. Lo afferma in una intervista al mattino Francois Hollande, sfidante di Nicolas Sarkozy alle elezioni presidenziali francesi.
''Credo – aggiunge – che l'Italia e Monti siano tornati a giocare un ruolo essenziale per l'Europa'' e ''sono convinto che insieme sapremo riorientare l'Europa verso la crescita e l'impiego, il nostro vero imperativo comune''.
Il candidato all'Eliseo conferma tra i punti del suo programma la ''pensione a 60 anni'' per ''chi ha gia' cumulato i contributi necessari'', una misura, dice, ''di giustizia sociali. E conferma anche che se sara' eletto autorizzera' ''l'adozione anche per le coppie omosessuali''. Per prima cosa, comunque, mettera' mano ''a 'regali fiscali' e detrazioni che non hanno generato effetti sulla crescita o sull'impiego ma solo agevolazioni per i piu' ricchi e per le grandi aziende''.
''Spero – dice – che la sinistra torni al potere in molti stati membri'' dell'Ue. ''Ho incontrato Bersani, un uomo di talento con tanta esperienza politica e molto preparato sui temi economici''. ''Mi auguro – conclude – che le presidenziali in Francia siano il volano per una vittora delle forze progressiste e socilademocratiche anche al di la' delle Alpi''.
