ROMA – La grande maggioranza degli immigrati provenienti dal nordafrica ”probabilmente sara’ rispedita indietro” e ”nel giro di pochissimi giorni” dovrebbe partire la missione europea Frontex di supporto alle autorita’ italiane. Ne parla, in un’intervista al Corriere della Sera, il Commissario europeo agli Affari interni, Cecilia Malmstrom.
La missione si sostanziera’ con l’invio a Lampedusa di esperti e mezzi tecnici e con l’assistenza degli aerei che voleranno ”nei cieli di Sicilia, fra Lampedusa e la Tunisia, per assistere la guardia di frontiera italiana”. Gli esperti europei avranno un ruolo di ‘intervistatori’ per ”filtrare i nuovi arrivati, identificarli e capire le loro esigenze”. Non ci saranno respingimenti, perche’ sono vietati dalle regole europee, piuttosto verranno valutare le richieste d’asilo, ”ma finora sono pochi quelli che l’hanno richiesto”, aggiunge il Commissario. Non ci sara’ la redistribuzione degli immigrati in altri Paesi della Ue, perche’ ”non possiamo costringere alcun Paese Ue – sottolinea Malmstrom – ad accettare dei migranti extracomunitari”.
Il Commissario Malmstrom, poi, ricostruisce la vicenda della richiesta d’aiuto alla Comunita’ e le critiche del ministro dell’Interno, Roberto Maroni. ”Noi abbiamo offerto aiuto all’Italia – afferma – l’aiuto e’ stato rifiutato. Poi ci e’ arrivata la richiesta ufficiale”.
