ยซIl segretario dell’Onu Ban Ki-moon si dichiara prudentemente ottimista sullโesito della conferenza, domenica al suo arrivo allโaeroporto di Copenaghenยป. Questo il primo lancio dell’agenzia francese Afp firmata dal suo inviato nella cittร olandese, che credeva di aver realizzato un’intervista esclusiva con il segretario generale dell’Onu e invece era stato a colloquio per quattro ore con un suo sosia.
Il reporter francese, appena sbarcato all’aeroporto di Copenaghen per seguire il summit sul clima, non poteva credere ai suoi occhi. Mentre ritirava i bagagli, ha visto nello scalo danese una persona che assomigliava moltissimo a Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu. Prendendo la palla al balzo si รจ avvicinato e gli ha chiesto un’intervista. Peccato che si trattasse di un sosia che รจ stato al gioco e proprio come se fosse il segretario generale del Palazzo di Vetro ha risposto alle incalzanti domande del giornalista discettando sui problemi climatici del mondo e sull’importanza del summit internazionale.
Al primo lancio delle 14.32 ne sono seguiti altri sei in cui il falso Ban Ki-moon parlava in generale del summit sul clima e delle sue aspettative. Le dichiarazioni del sosia sono state riprese dai diversi siti d’informazione (come Lematin.ch) e da innumerevoli network internazionali. Alle 18.36 la doccia fredda. L’Afp pubblica un breve ma essenziale lancio d’agenzia che recita: ยซPer favore, annullare la nostra serie di lanci intitolati: “Clima, da Copenaghen Ban Ki-moon si dice prudentemente ottimista”, “Il segretario dell’Onu ha fatto sapere di essere ancora a New York”ยป. Come hanno potuto appurare in seguito i giornalisti presenti al summit, il politico sudcoreano รจ arrivato a Copenaghen solo martedรฌ, due giorni dopo la falsa intervista del reporter dell’Afp.
Il falso scoop ha provocato imbarazzo e sconcerto tra i giornalisti dell’agenzia francese. Ciรฒ che non ha funzionato sono i normali processi di verifica della notizia. ร davvero strano che, dopo il lancio della prima agenzia, i giornalisti dell’Afp a New York non abbiano subito informato la redazione transalpina della presenza di Ban Ki-moon nella cittร americana. La redazione dellโAfp difende il collega: ยซIl giornalista che ha raccolto le dichiarazione del falso Ban Ki-moon era davvero in buona fede – ha spiegato al quotidiano Libรฉration il caporedattore dell’Afp Dimitri de Kochko -. La persona intervistata era davvero un sosia. Il mio collega si รจ avvicinato e ha chiesto se si trovava di fronte al segretario generale dell’Onu e il sosia ha risposto di sรฌยป.
