MOSCA – Il leader del Cremlino Dmitri Medvedev nei panni del super eroe Capitan America, ma con lo slogan 'Capitan Russia, il Primo signore': e' l'immagine di alcuni poster misteriosi apparsi a Mosca, una risposta provocatoria a quelli recenti che proponevano Putin-James Bond, secondo quanto spiegato dall'anonimo autore al sito Afisha.ru.
''Voglio far uscire la gente dall'apatia, voglio diventare il loro semaforo sulla loro strada, far innervosire il potere e rompere gli stereotipi'', ha osservato l'artista, che ha anche un sito (Monolog.ru).
Il governo guidato da Vladimir Putin non aveva gradito una delle sue trovate precedenti, una falsa pubblicita' per un noto centro commerciale di lusso che mostrava Putin e Medvedev in pantaloncini da tennis, e aveva chiesto la rimozione dei megaposter.
L'artista aveva diffuso anche dei ritratti di Gheddafi con lo slogan ''cercasi appartamento''. Ora ha diffuso i manifesti con un Medvedev vestito da Capitan America, con il suo inseparabile iPad: lo slogan e' 'Capitan Russia, Primo Signore', una rivisitazione di 'Capitan America, il primo vendicatore', titolo del prossimo film di Joe Johnston in uscita in tutto il mondo in luglio e agosto. La trama e' quella di un uomo buono e fragile che accetta di sottoporsi ad un esperimento scientifico che ne fara' il primo super soldato dell'esercito a stelle e striscie contro il nazismo.
A meta' luglio Mosca era stata tappezzata da un altro misterioso manifesto che ritraeva Putin nei panni dell'agente 007 in Casino Royale, con il volto del premier russo al posto di quello dell'interprete Daniel Craig. Lo slogan era ''VV – che sta per Vladimir Vladimirovich – ti coprira'''. Ma in quella occasione si trattava della pubblicita' di un gioco spionistico on line, dove il super agente Putin – con il collega Medvedev – affida vari compiti ai partecipanti.
Lo scorso maggio Putin e' diventato protagonista come super eroe anche di un fumetto on line dell'artista Serghiei Kalenik: insieme allo ''gnomo'' Medvedev, lotta contro una ''minaccia nascosta'', zombi con secchielli blu (chiara allusione alla protesta popolare contro l'abuso delle sirene blu) che vogliono mangiargli il cervello e chiedono la liberta' dell'oligarca Mikhail Khodorkovski, nemico giurato del premier. Ma in questo caso si tratta di una evidente satira.
