Madrid (Spagna) – "Ciò che mi preoccupa sono gli scarsi investimenti in materia di Difesa, specialmente in Europa". Sono queste le parole di Anders Fogh Rasmussen, segretario generale della Nato, che ha così espresso le perplessità emerse osservando l'evoluzione delle operazioni in Libia. Il segretario ha inoltre invitato i Paesi membri a lavorare insieme per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti per quanto riguarda le armi ad alta tecnologia. Secondo Rasmussen, le operazioni in Libia hanno evidenziato quanto i Paesi europei siano dipendenti dagli Usa, in tema di equipaggiamento di sorveglianza e intelligence e di armi di precisione, "semplicemente perché nessun alleato ha a disposizione i mezzi necessari per averli". Recentemente anche il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Robert Gates, ha ripreso l'Europa per i suoi scarsi investimenti nella Difesa.
