Dopo il fallimento dell’ipotesi di formare una maggioranza con i liberali e l’estrema destra di Geert Wilder, in Olanda è fallita anche l’idea di una formazione liberali più laburisti. Secondo quanto ha annunciato l’informatore Uri Rosenthal, incaricato dalla regina Beatrice di sondare i diversi partiti per formare un governo, non sarà possibile far lavorare insieme i liberali di Mark Rutte (vincitori delle elezioni, con 31 seggi), i laburisti dell’ex sindaco di Amsterdam Job Cohen (30 seggi), i democristiani (21 seggi) e i verdi (10).
Rosenthal dovrà quindi incontrare domani, ancora una volta, i leader dei tre principali partiti per valutare la possibilità di una coalizione tra di loro, che avrebbe meno seggi, dunque meno solida, ma potrebbe essere una delle ultime possibilità rimaste.