AMSTERDAM -Olanda e la Finlandia lo hanno giĆ annunciato: sono pronti a bloccare tutto, sono contro gli acquisti di bond da parte del fondo Esm e sullo scudo anti-spread dunque mettono i bastoni tra le ruote a Mario Monti.
I due Paesi sono contrari al fatto che il fondo salvastati Esm acquisti titoli di stato dei paesi in difficoltaā sul mercato secondario, punto oggetto di controversie al vertice Ue della scorsa settimana. Secondo Helsinki ānel vertice non si ĆØ raggiunto un consenso unanime sullāargomento e la Finlandia eā fra gli stati che si oppongono allāacquisto dei bond sul secondarioā. Secondo un portavoce del ministero delle finanze olandese si valuterĆ caso per caso ma ĆØ necessaria lāunanimitĆ dei paesi.
Stando a quanto riporta lāagenzia Reuters il governo finlandese avrebbe affermato, in unāinformativa inviata a una commissione del Parlamento, di aver agito per impedire che il piano diventi operativo: āA causa dellāintervento della Finlandia, e tra gli altri, dellāOlanda ā recita lāinformativa del primo ministro Jyrki Katainen ā la possibilitĆ di operazioni dellāEsm sul mercato secondario ĆØ stata bloccataā.
La proposta del fondo salva-Stati che ĆØ anche blocca-spread ĆØ stata fortemente portata avanti dal presidente del Consiglio italiano Monti. Il 29 giugno scorso al vertice Ue lāItalia si ĆØ battuta puntando i piedi, non firmando, insieme alla Spagna, il patto sulla crescita: nessun accordo che non contenesse misure per contenere lo spread. Alla fine, perĆ², le riserve di Italia e Spagna sono state tolte.