PARIGI – Il Pentagono ''alla francese'', il futuro ministero della Difesa di Parigi, non e' ancora neppure un cantiere ed e' gia' sotto inchiesta per malversazione. Lo rivela il settimanale Le Canard Enchaine', parlando di sospette irregolarita' nell'attribuzione di alcuni appalti.
L'inchiesta, per corruzione, sarebbe aperta da febbraio scorso, secondo il giornale. No comment da parte del gigante dell'edilizia Bouygues, scelto dal governo, che ha firmato in maggio il contratto per il cantiere che dovrebbe chiudere nell'estate 2014 nel XV arrondissement di Parigi, alla periferia sud.
Tutto sarebbe stato originato da una denuncia anonima su presunte irregolarita' nell'attribuzione di un appalto. I due magistrati incaricati sospettano un alto dirigente del ministero della Difesa di aver trasmesso a un responsabile di Bouygues informazioni delicate sulla concorrenza. I due sarebbero stati messi in relazione da un noto intermediario, gia' condannato per corruzione.
Il contratto e' di dimensioni inedite per un'amministrazione pubblica: lo stato comincera' a pagare nel 2014, alla consegna dei primi edifici. Dovra' sborsare per 27 anni una somma fra i 100 milioni e i 150 milioni di euro l'anno.
