LUSSEMBURGO, 21 OTT – Un giro di vite sulla pesca al pescespada potrebbe giungere dalla Commissione europea in occasione dell'Assemblea annuale dell'Iccat (la Commissione internazionale per la conservazione dei tonni nell'Atlantico), in programma a meta' novembre in Turchia.
Bruxelles infatti, secondo quanto emerge al termine del Consiglio dei ministri della pesca dell'Ue, oggi a Lussemburgo, potrebbe proporre la modifica delle attuali regole di gestione dell'attivita' di pesca per il pescespada che attualmente prevedono un obbligo di fermo dell'attivita' per due mesi l'anno, a ottobre e novembre.
Il fermo – secondo fonti comunitarie – ''potrebbe essere prorogato di un mese, ma al momento nulla e' stato ancora deciso''. L'obiettivo: ottenere una maggiore tutela dei giovanili.
La pesca del pescespada, come del resto del tonno, e' regolata in sede Iccat.
