LISBONA – Il neonato governo 'anticrisi' di centrodestra portoghese del premier Pedro Passos Coelho costera' ogni anno ai contribuenti 1,3 milioni di euro in meno rispetto a quello precedente del socialista Jose' Socrates. Lo scrive oggi il quotidiano Correio da Manha'.
Passos Coelho ha annunciato venerdi' i nomi dei suoi 11 ministri (5 in meno rispetto al governo Socrates) e secondo il giornale i sottosegretari non saranno piu' di 25-27.
Complessivamente, 39 membri al massimo contro i 56 di quello socialista. Il nuovo governo costera' quindi solo in stipendi – sempre secondo il Correio da Manha' – 1,3 milioni in meno ai contribuenti, in un momento in cui il Paese si prepara ad affrontare il duro giro di vite (il quarto in un anno) imposto da Ue e Fmi in cambio del piano di salvataggio da 78 miliardi concesso per salvare il Portogallo dalla bancarotta.
