ROMA – ''Purtroppo non e' ancora maturato quel cambiamento di metodo comunitario che potrebbe favorire una vera svolta: siamo ancora ai colloqui a due Germania-Francia che aumentano il malumore dei 15 partner di area euro e degli altri 25 dell'Unione. Non e' nello spirito europeo ergersi a maestri e dire agli altri ubbidite''. Lo afferma alla Stampa, l'ex premier Romano Prodi alla vigilia del vertice europeo.
''Della debolezza della Francia – spiega inoltre Prodi sul rapporto tra i due Paesi – si parla da qualche tempo nelle analisi dei circoli ristretti, ma quasi nessuno lo dice a viso aperto. Ormai quella a due e' una costruzioen artificiale. Lo dico avendo un'alternativa nella testa. Mi aspettavo che in questa situazione la Francia facesse la Francia, si rendesse conto della grande responsabilita' verso gli altri Paesi come l'Italia o la Spagna''.
