“Mai piĆ¹ deportazioni in Europa”. Viviane Reding, commissario dell’Unione Europea incaricato di Giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza, torna sulla politica “anti rom” della Francia: negli scorsi giorni la Reding aveva battibeccato per questo motivo con il presidente Nicolas Sarkozy.
Ecco come il commissario ĆØ tornato sull’argomento: ”La settimana scorsa non ho mai parlato di alcun gruppo etnico o religioso. Ma ho detto che abbiamo costruito l’Europa su certi valori, per evitare che non fossero mai piĆ¹ deportate famiglie intere per colpire un individuo la cui attivitĆ non piaceva ad un governo”.
La Reding ha quindi osservato: ”La Ue si basa su certi valori. Siamo 500 milioni in Europa e abbiamo tutti gli stessi valori. La Commissione deve farli rispettare. Io ho parlato e parlerĆ² sempre quando questi valori non sono rispettati”.
Viviane Reding ha quindi negato di aver mai chiesto scusa per le affermazioni rese quando annunciĆ² la procedura d’infrazione contro la Francia. A chi gli chiedeva se lo avesse fatto, la vicepresidente della Commissione europea ha risposto in italiano: ”No, perchĆ© avrei dovuto?”.
Poi il commissario ha precisato: ”La settimana scorsa ho scritto, e non detto, che mi dispiaceva molto che le mie dichiarazioni fossero state distorte in modo tale che qualcuno potesse sentirsi offeso e distogliere cosi’ l’attenzione dal punto centrale del problema”.