MOSCA – Nel nuovo governo ci sono sei vicepremier e un primo vicepremier, Igor Shuvalov, che farà da numero due a Dmitri Medvedev.
Tra i ministri riconfermati, Serghiei Lavrov (esteri), Anatoli Serdiukov (difesa), Anton Siluanov (finanze), Vitali Mutko (sport) e Aleksandr Konovalov (giustizia).
Tra i nomi più importanti depennati, il vicepremier Igor Secin (energia), il ministro degli interni Rashid Nurgaliev e il ministro dello sviluppo economico Elvira Nabiullina.
Il numero delle donne nel nuovo governo Medvedev passa da tre a due, ma una di loro è elevata al rango di vicepremier: si tratta di Olga Golodets, ex vicesindaco di Mosca e ora vice di Medvedev con delega ai problemi sociali. Nel precedente esecutivo guidato da Putin, le donne ministro erano tre, titolari di agricoltura, sanità e sviluppo economico.
Nel nuovo governo Medvedev sono stati creati due nuovi ministeri: per l’estremo oriente russo e per il cosiddetto ‘governo aperto’ alla società civile. Il primo è stato affidato a Viktor Ishaiev, il secondo all’ex imprenditore Mikhail Abisov.