PARIGI, 3 AGO – Mentre il presidente Nicolas Sarkozy e' al mare nel sud della Francia con la moglie Carla Bruni, l'Eliseo si rifa' il lifting totale per un budget di 15,6 milioni di euro, finanziati dal ministero francese della Cultura. Una vera corsa contro il tempo per i circa 300 operai specializzati che devono restaurare il palazzo presidenziale di Parigi entro il 23 agosto, giorno del primo consiglio dei ministri dopo il riposo estivo.
Si trattera' di ripulire pietra per pietra la bella facciata dell'edificio, coStruito nel 1720 dall'architetto Armand-Claude Mollet per il conte d'Evreux e che, prima di diventare la dimora principale dei presidenti, ospito' tra le altre personalita', il re Luigi XV e la sua amante, madame de Pompadour, e l'imperatore Napoleone. I lavori riguarderanno anche alcune sale interne, tra cui il salone Murat, dove si riuniscono generalmente i ministri. E' proprio perche' era stato dato il via ai grandi lavori di restauro che, tra l'altro, l'ultimo consiglio di lunedi' scorso si e' tenuto eccezionalmente in una dimora adiacente, l'hotel de Marigny.
L'Eliseo ospita i capi dello Stato dal 1870, da quando cioe' fu instaurata in Francia la Terza Repubblica. Poi chiuse durante il secondo conflitto mondiale, prima di tornare in funzione nel 1947 per aprire le porte al presidente Vincent Auriol. Nicolas Sarkozy vi si e' trasferito il 16 maggio 2007.
Il grosso del restauro, dicono gli addetti ai lavori, dovrebbe essere portato a termine entro il 2012. Il quotidiano Le Parisien, che oggi rende conto dell'enorme cantiere nel cuore della capitale, a due passi dai turistici Champs Elysees, sottolinea che questo restauro non ha nulla a che vedere con la campagna elettorale che e' ormai alle porte, in vista del voto per le presidenziali del 2012. ''Una perizia, realizzata poco dopo l'elezione di Sarkozy, ha dimostrato che il palazzo era davvero in cattivo stato e la Corte dei Conti ha confermato che era necessario un restauro'', ha detto al giornale Christian Fremont, capo di gabinetto di Sarkozy, che restera' ad agosto a Parigi per visionare i lavori.
