Il Partito Nazionale Slovacco fa la guerra ai rom, con tanto di manifesti elettorali razzisti in vista del voto del 12 giugno prossimo. Il gruppo guidato da Jan Slota è attualmente al governo nella coalizione guidata da Robert Fico.
«Non diamo da mangiare a chi non vuole lavorare», è questo lo slogan xenofobo apparso sui manifesti che ritraggono un rom con vari tatuaggi e una collana d’oro al collo.
Contro i cartelloni si sono schierati gli attivisti per i diritti umani: «Non fanno che diffondere luoghi comuni sui Rom», dice Irena Biharova, avvocato del movimento Persone contro il razzismo.
«Questo manifesto non ha nulla a che vedere con la libertà di espressione, punta solo ad alimentare l’odio contro i Rom», aggiunge.
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