Potrebbe avere le settimane contate in Catalogna quella che per secoli รจ stata una grande istituzione spagnola, la corrida: il parlamento regionale dovrebbe esaminare verso metร dicembre una iniziativa popolare abolizionista giร firmata da 180.000 persone.
L’ufficio di presidenza del “Parlament” dovrร decidere il 7 dicembre se sottoporre subito alla plenaria, probabilmente il 15, il progetto, o se rinviare a dopo le feste di fine anno.
Ma giร le due lobby, animalisti da un lato, “taurini” dall’altro, scrive il quotidiano Publico, si sono scatenate ai piani alti della politica a Barcellona, e fra i due campi non c’รจ possibilitร di compromesso perchรจ ยซquella che per gli uni รจ un’arte per gli altri รจ un crimineยป. La posta in gioco รจ notevole per i due campi: se l’iniziativa andasse in porto la Catalogna diventerebbe la prima regione spagnola ad abolire la corrida.
Un atto ad alta valenza simbolica, positiva o negativa, per i due campi. In realtร in Catalogna la “fiesta” taurina con morte di toro si รจ giร quasi estinta: viene praticata ormai solo a Barcellona nell’arena “La Monumental”.
Ma per la Spagna rimane un pezzo di storia, e probabilmente di cultura e identitร nazionale. Forse proprio per questo รจ in Catalogna – dove indipendentismo e nazionalismo catalano sono forti – che l’opposizione si รจ fatta piรน pericolosa, in parte spinta dai nazionalisti in chiave anti-spagnola.
Sull’iniziativa della “Plataforma Prou!” (Basta! in catalano) la politica locale si รจ spaccata. Gli indipendentisti repubblicani di sinistra di Erc (21 deputati regionali su 135) e i loro alleati ecologisti di Ivc (12). Contro, il Partido Popular (14) e Ciutadans (3), mentre i due partiti piรน importanti, i socialisti del Psc (37) e i nazionalisti moderati di Ciu (48), divisi, hanno dato libertร di voto ai loro deputati.
Ma secondo Publico il capogruppo socialista David Perez rischia di svolgere un “ruolo chiave” nella vicenda: รจ per il “no” e potrebbe contribuire all’adozione di un emendamento preliminare di rigetto dell’iniziativa.
Intanto gli animalisti mettono in campo le star che da tutto il mondo hanno annunciato il loro sostegno, dalla sex symbol francese degli anni 60 Brigitte Bardot a quella americana degli anni 90 Pamela Anderson.
I sostenitori della corrida, invece, pensano di mandare a parlare con i deputati il piรน famoso e temerario torero del momento, Josรจ Tomas, trionfatore delle ultime corride della Monumental, portato in trionfo attraverso la Puerta Grande dalla folla in delirio in settembre.
