MADRID – Il governo spagnolo di centrodestra del premier Mariano Rajoy modifichera' la legge di depenalizzazione dell'aborto approvata nel 2010 per iniziativa del precedente esecutivo socialista di Jose' Luis Zapatero. La modifica serve in particolare per reintrodurre l'esigenza del consenso dei genitori per le minori che intendono abortire, ha annunciato oggi il ministro della giustizia Alberto Gallardon.
La legge spagnola attuale consente alle ragazze fra i 16 e i 18 anni di decidere senza il consenso dei genitori, che devono tuttavia essere informati. Gallardon ha inoltre indicato che la riforma si ispirera' alla dottrina espressa al riguardo dalla Corte Costituzionale.
La corte deve ancora pronunciarsi su un ricorso presentato nel 2010 contro la nuova legge dal Partido Popular di Rajoy.
