MADRID, 10 FEB – Basta ponti d'oro in uscita per i dirigenti delle banche spagnole che hanno dovuto fare ricorso all'aiuto dello stato: il governo del premier Mariano Rajoy ha fissato oggi limiti stringenti alle indennita' che possono ricevere se si dimettono o vengono dimessi dall'incarico.
A margine della riforma del mercato del lavoro, l'esecutivo di Madrid ha fissato in 600mila euro l'indennita' massima per i dirigenti delle banche che hanno chiesto una ricapitalizzazione allo stato, e in 1,2 milioni in caso di partecipazione pubblica.
Se c'e' stata una procedura di sanzione da parte della banca di Spagna l'uscita del dirigente sara' considerata licenziamento disciplinare senza alcuna indennita'. La settimana scorsa il governo Rajoy ha gia' fissato un tetto di 600mila euro all'anno per le retribuzioni dei presidenti delle banche che chiedono l'aiuto dello stato.
