Via libera definitivo per l’aiuto di quasi mezzo miliardo di euro all’Italia, per aiutare la ricostruzione dell’Abruzzo, colpito dal terremoto dell’aprile scorso: il commissario Ue alla politica regionale Pawel Samecki e il capo della protezione civile, il sottosegretario Guido Bertolaso, hanno firmato a Bruxelles l’accordo che conferma l’assegnazione di 493,7 milioni di euro provenienti dal Fondo di solidarietà Ue. «È l’aiuto più importante accordato dal Fondo di solidarietà dalla sua creazione, nel 2002», ha detto Samecki. «Questa allocazione è proporzionata alla vastità dei danni subiti dall’Italia. La priorità è di rialloggiare e sostenere le migliaia di persone rimaste senza casa in seguito ad una catastrofe senza precedenti».
L’accordo siglato definisce anche le modalità di utilizzo dei fondi. I finanziamenti comunitari, spiega la Commissione, contribuiranno a coprire le operazioni di prima urgenza, le attività di soccorso e di ricerca per complessivi 50 milioni di euro. Circa 350 milioni sono destinati invece al progetto “Case”, per strutture di alloggio temporaneo, con la realizzazione di 184 edifici, di cui almeno 4.500 appartamenti che consentiranno di accogliere 17.000 persone. Il progetto Map (moduli abitativi provvisori) e quello Musp (moduli ad uso scolastico) con la realizzazione di 34 scuole in prefabbricati in diversi comuni saranno finanziati dall’Ue con 93,7 milioni.