BERGAMO, 17 DIC – ''Non c'e' Europa senza Italia'': il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, ha sottolineato l'importanza del nostro Paese parlando a Bergamo al convegno 'Diplomazia e imprese nel mondo globalizzato'. E ha anche parlato con i giornalisti di credibilita', che e' stata ''un dato di fatto'' all'ultimo consiglio europeo.
''Per la prima volta da molti mesi e forse qualche anno – ha detto il ministro – il nostro Paese e' entrato come non solo partner ma protagonista forte e decisivo nelle conclusioni raggiunte''. Conclusioni ''che mirano essenzialmente alla stabilita' dei mercati finanziari ma sono anche orientati in modo decisivo alla crescita''.
''Da quando il governo si e' insediato siamo veri protagonisti non perche' sia arrivato un marziano – ha sottolineato – ma perche' sono maturate le condizioni per cui l'Italia ha fatto uno scatto di reni e siamo arrivati a Bruxelles con credenziali diverse'' grazie allo sforzo di tutti. Terzi ha invitato a non farsi impressionare ''dalle fluttuazioni dell'euro'' che ''non sono negative per la capacita' di esportazione del sistema''. Ha invece ribadito che la moneta unica continuera' ad esistere. ''L'euro – ha concluso – e' una realta' fatta per esistere e continuera' ad esistere in futuro''.
