PARIGI – Tristane Banon è una giovane giornalista francese che ha denunciato Strauss-Khan, accusandolo di aver tentato di violentarla durante un’intervista nel 2003.
Dominique Strauss-Kahn si è difeso raccontando al suo biografo Michel Taubmann, l’autore di “Le Roman vrai de Dominique Strauss-Kahn”, che la scena raccontata dalla Banon “è totalmente immaginaria, è tutto falso. Ma mi vedete gettare una donna a terra e aggredirla come lei ha raccontato? L’intervista si è svolta normalmente”.
Quando pronuncia il nome della ragazza, la voce di DSK si fa “grave”, scrive l’autore in un passaggio del libro. Taubmann riporta la sua conversazione telefonica con l’ex capo dell’FMI dello scorso 20 marzo. “Prima dell’intervista non la conoscevo – ha detto il socialista a Taubmann -. Mi aveva contattato tramite mia figlia Camille, la cui madre, e mia seconda moglie, Brigitte Guillemette, è la madrina di Tristane Banon. L’intervista si è svolta normalmente – continua -. Quando sono venuto a sapere delle accuse, sono rimasto stupefatto”.
L’autore ha chiesto a Strauss-Kahn perché all’epoca, nel 2003, non avesse già fatto causa per diffamazione contro la giovane giornalista e scrittice. A dissuaderlo, ha spiegato DSK, era stato il fatto che il suo nome fosse stato sostituito da un bip nella famosa trasmissione in cui Tristane, ospite in studio, ha raccontato i dettagli dell’intervista con lui e della presunta aggressione subita. Il racconto di Tristane inoltre all’epoca non avevano avuto riscontro nella stampa. “Perché fare pubblicità ad una vicenda totalmente dimenticata?”, ha detto Strauss-Kahm a Taubmann. A quel punto, l’autore dice di essere stato in qualche modo rimproverato da Dsk, a quei tempi ancora direttore dell’FMI. “Faccia come vuole – gli ha detto Strauss-Kahn – il libro è suo, ma trovo che sia un peccato finirlo (sulla vicenda di Tristane Banon, ndr) e che lei si interessi di più a questo che al mio bilancio all’FMI.
Pur prendendo le distanze dalle accuse di Tristane Banon, le ripercuote comunque sui lettori, in un momento in cui nessun giornalista vi sta prestando interesse”. Strauss-Kahn ha anche confermato al suo biografo di aver incontrato alcune volte la madre di Tristane, Anne Mansouret, “nell’ambito di attività legate al partito socialista”, di aver parlato con lei delle accuse lanciate dalla figlia, ma di essersi congedato da lei “in buoni rapporti, come se la vicenda fosse stata solo un malinteso”.
Le immagini di Tristane Banon, la nuova accusatrice di Dominique Strauss-Kahn:






