KIEV – La ex premier ucraina, Iulia Timoshenko, ha bisogno di essere operata. Lo ha detto Oleksandr Plakhotniuk, uno degli avvocati dell'eroina della Rivoluzione arancione, parlando con i giornalisti durante una pausa del processo d'appello che vede Timoshenko imputata per abuso di potere per un controverso contratto per le forniture di gas siglato nel 2009 con Mosca.
''Secondo dei ben noti esperti ucraini – ha spiegato l'avvocato -, tra cui il neurochirurgo Mikola Polishuk, membro dell'Accademia nazionale delle Scienze, Iulia ha bisogno di essere operata. Chiunque – ha concluso Plakhotniuk – sa che e' impossibile eseguire un'operazione in una prigione di Kiev''.
La leader dell'opposizione accusa forti dolori alla zona lombare della colonna vertebrale che non le consentono di muoversi e, stando a uno dei suoi legali, Serghei Vlasenko, in carcere non e' curata adeguatamente. 'Iulia' e' stata visitata una settimana fa in una clinica di Kiev al di fuori del penitenziario: secondo i medici dell'ospedale, non sarebbe in pericolo di vita.
