Nel parlamento italiano scoppiano risse, in quello di Strasburgo e’ invece l’assenteismo a fare scandalo. Stamani, nell’ultima assemblea plenaria prima delle vacanze estive, c’era meno di una trentina di eurodeputati (su 640) a seguire il dibattito sulla pesca. Ma l’aula si e’ improvvisamente riempita quando e’ stato il momento delle votazioni sull’accordo Ue-Usa per il controllo dei flussi finanziari in chiave antiterrorismo e per il varo del servizio diplomatico europeo.
La confusione provocata dall’improvviso afflusso di centinaia di parlamentari ha indotto il commissario al commercio, Karel De Gucht, a rinunciare a prendere la parola, mentre la commissaria alla pesca, Maria Damanaki, ha limitato il suo intervento a pochissime parole. Nel caos, il piu’ sfrontato e’ stato il conservatore britannico Robert Atkins che ha gridato: ”C’e’ gente che deve prendere l’aereo…”.
Il francese Alain Cadec (Ump, il partito popolare del presidente Sarkozy), al quale non e’ ovviamente sfuggito il dettaglio che la diaria degli eurodeputati viene riconosciuta con la partecipazione alle operazioni di voto, ha reagito duramente contro i colleghi assenteisti: ”Mi fate vergognare. Non pensate che ad una cosa: votare e tornarvene a casa”. Imitato dall’irlandese Pat Gallagher: ”Il comportamento in questo emiciclo e’ scandaloso. Non ha pari in nessun altro parlamento al mondo”.