ROMA – Saranno processati per direttissima intorno alle 12.30 di lunedì al Tribunale di Monza, Giacomo Sicurello e Simone Cavalcanti, arrestati domenica pomeriggio ad Arcore (Monza) nel corso degli incidenti con la polizia a margine di una manifestazione indetta dal “Popolo Viola”. I due sono accusati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Nel corso della manifestazione, alcune decine di giovani dell’area anarchica e dei centri sociali avevano tentato di raggiungere Villa San Martino, residenza del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, provocando la reazione della polizia. Ad avere la peggio negli scontri è stato un funzionario della polizia che si trova ricoverato in ospedale dopo essere stato colpito alla testa da una bottiglia. Altri cinque agenti e un numero imprecisato di manifestanti si sarebbero fatti medicare in diversi Pronto soccorso. Intanto, la Digos di Milano sta esaminando le immagini dei tafferugli per cercare di identificare eventuali altri responsabili.
Il Popolo Viola “si è dissociato” dalle frange violente che hanno ingaggiato scontri con la polizia. Gli organizzatori della manifestazione con oltre seimila persone che nel primo pomeriggio si era svolta senza alcun problema, hanno anche diramato una nota per rimarcare la loro estraneità dagli episodi di violenza