ROMA – Silvio Berlusconi torna in campagna elettorale e anche se dice “io sarĂ² nelle retrovie”, rompe il silenzio e inizia ad attaccare, Dice che “raddoppieranno l’impegno contro i comunisti” che Mario Monti, con il suo progetto di abbassare la soglia di pagamenti in contanti dai 2500 attuali a 300 euro rischia di farci sprofondare in una “tributaria”. E’ soprattutto su questo che il Cavaliere si scaglia, contro le norme pensate per sconfiggere l’evasione fiscale.
Del resto i temi ripercorsi da Berlusconi al palco di una manifestazione del Pdl a Verona sono quelli cari a ogni suo periodo di campagna elettorale. “Continuiamo a combattere uniti”, dice l’ex premier, promettendo che raddoppierĂ il suo impegno per il partito. “Stiamo concretamente giĂ lavorando – spiega Berlusconi sul palco – per diffonderci capillarmente in tutta Italia, per creare i team elettorali in tutte le sezioni d’Italia, per creare un contatto quotidiano con tutti gli italiani attraverso internet”.
I toni sono da campagna elettorale e l’ex capo del governo lo conferma rispondendo, a margine del suo intervento, a una domanda diretta in merito. “Non lo so se la campagna elettorale sarĂ lunga”, ammette il Cavaliere, ma “dobbiamo essere pronti. Io lavorerĂ² dietro le quinte”. Dal palco le lodi per il segretario del Pdl Angelino Alfano. “Per il nostro futuro e per la vittoria che dobbiamo conseguire siamo in ottime mani”, sostiene Berlusconi riferendosi all’ex Guardasigilli.
“Abbiamo il dovere di continuare a combattere per la nostra libertĂ . Ăˆ il primo dei diritti dentro il quale esistono tutti gli altri”, specifica Berlusconi dalla convention veneta. “Siamo scesi in campo nel 1994 – continua – perchĂ© non volevamo che il Paese cadesse nelle mani di quei signori che erano e che ancora nel loro profondo sono comunisti. Per questo siamo stati in campo, restiamo in campo e saremo ancora in campo. Continuiamo uniti a combattere”.
Lui: alleanza con la Lega. Ma il Carroccio lo gela. “C’è un’alleanza solida che non puĂ² essere resa piĂ¹ debole con questi ultimi accadimenti e con il governo dei tecnici” afferma Silvio Berlusconi a proposito dell’alleanza con la Lega Nord. “I motivi dello star insieme sono importanti – prosegue il Cavaliere parlando dell’alleanza con Bossi – e decisivi per il futuro del paese”.
Parole smentite immediatamente da Roberto Calderoli, leader del Carroccio, che chiosa: “L’alleanza a livello nazionale non puĂ² essere solida perchè non esiste piĂ¹”.
