ROMA-L’altra sera la cronista del Tg de La7 narrava: “Berlusconi ha preso carta e penna…”. Non proprio perché la ricostruzione autorizzata della lettera del premier al Corriere della Sera, quella dell’offerta a Bersani di collaborare a “frustare l’economia” era un po’ diversa. Narra la cronaca di Palazzo e non di tg, narrazione non smentita ma accreditata dai protagonisti, che prima della lettera c’era stata una telefonata lunga e pensosa tra Silvio Berlusconi e Giuliano Ferrara. Il giornalista ex ministro, direttore del Foglio e fresco editorialista de Il Giornale suggeriva al premier una mossa di “spariglio”, un salutare dirottamento da Ruby alla ripresa economica, un “comunicato” del premier non contro i giudici ma a favore del Pil. E allora Berlusconi aveva detto: “Giuliano, butta giù due righe…”. Ferrara scriveva, Berlusconi firmava, il Corriere stampava. Più che “prendere carta e penna”, il premier aveva preso la busta con cui inviare la lettera.
Passa un giorno abbondante, uno spazio di intervallo che a due giorni non arriva. E qualcun altro scrive, sul sito ufficiale del Pdl. Scrive che Berlusconi ha dato mandato a Daniela Santanché e Michela Brambilla di chiamare, a nome di Berlusconi, il popolo di Berlusconi in piazza contro i giudici. Sorpresa, confusione, marcia indietro. La versione ufficiale del Pdl, firmata Bondi, Bonaiuti e La Russa, parla di “equivoco”. La versione ufficiosa, raccontata da quelli del Pdl, parla di un comunicato di convocazione della gente in piazza scritto dalla Santanché, stavolta era stata lei a “buttar giù due righe…” dopo aver parlato con il premier. Due righe definite da Ferrara “politicamente criminali”.
Nello stesso giorno e nello stesso vertice del Pdl che prima convoca e poi sconvoca la manifestazione qualcuno butta giù due righe per annunciare che arrivano sgravi fiscali al Sud, meno Irap e tanti soldi freschi. Passano un paio d’ore e si apprende che Tremonti non solo al vertice non c’era ma ha poi parlato al telefono con Berlusconi dicendogli: “fai tu il ministro dell’economia? Bel comunicato, tutto bello ma i saldi di bilancio non si toccano e i soldi freschi non ci sono”.
Quanti Berlusconi ci sono contemporanemente all’opera? Chi “butta giù due righe” per lui? Le due “pretoriane” o il “Consigliori”? Berlusconi modula i suoni del governo o è un premier “in mezzo ai suoni”?