
FAVARA (AGRIGENTO) – ”Questa รจ la terra del mio bisnonno e sono venuto a conoscerla”. Con questa motivazione Renzo Bossi, 22 anni detto il Trota, รจ arrivato a Favara, nell’agrigentino. Il figlio del Senatur e leader della Lega Umberto, รจ anche pronipote di Calogero Marrone, lo Schindler siciliano, il Perlasca Favarese, che salvรฒ centinaia di ebrei.
La promessa di venire in Sicilia, e in particolare nel paese dei suoi avi materni, Bossi junior l’aveva fatta, nei giorni scorsi, ad alcuni operatori turistici agrigentini presenti alla Bit di Milano. L’unico parente che รจ riuscito a incontrare รจ stato Tano Schifano, cugino della mamma Manuela, moglie del Senatur. Poi il giovane ha gustato i dolci tipici di Favara.
Il reportage della visita lampo รจ stato venduto in esclusiva alla rivista milanese ”Diva e donna”. Calogero Marrone, poi emigrato a Varese, fu uno degli organizzatori della lotta partigiana. Come ufficiale dell’anagrafe riusci’ a mettere in salvo dalle persecuzioni naziste 200 ebrei ai quali rilasciรฒ carte d’ identitร false. Arrestato dalle SS, morรฌ nel campo di concentramento di Dachau. Renzo Bossi ha anche visitato la casa natale del bisnonno in via Vittorio Emanuele.
