CATANZARO – Si conoscera' forse giovedi' 10 maggio, se non venerdi' 11, il risultato definitivo delle consultazioni per l'elezione del sindaco di Catanzaro, in bilico per pochi voti tra il ballottaggio o l'elezione al primo turno del candidato di centrodestra Sergio Abramo. E' questa la previsione fatta in ambienti del Tribunale di Catanzaro dopo che lo scrutinio in tre sezioni e' stato bloccato e proseguira' ad opera dell'Ufficio elettorale centrale presieduto dal giudice Domenico Commodaro. Un'attivita' che richiedera' almeno un paio di giorni di lavoro.
L'Ufficio si riunira' oggi alle 15.30 e, alla presenza dei rappresentanti di lista, ricomincera' lo spoglio dei voti raccolti nelle sezioni 84, 85 ed 86, ubicate nel quartiere Lido del capoluogo calabrese, due nella zona del porto ed una in localita' Bellino.
Per ultima, con ogni probabilita', sara' scrutinata la sezione 85 in cui si e' registrata la presenza di una scheda in piu' rispetto al numero degli elettori. Una circostanza, e' stato riferito in ambienti del Tribunale, che se non sara' spiegata con un errore potrebbe, in astratto, portare anche alla ripetizione del voto in quella sola sezione qualora il numero dei votanti possa incidere sul risultato finale del confronto tra i candidati di centrodestra Sergio Abramo e di centrosinistra Salvatore Scalzo.
L'Ufficio valutera' poi le schede contestate, che sono un migliaio, ed i verbali delle altre sezioni. Solo allora comunichera' il risultato finale all'ufficio elettorale comunale che ufficializzera' i dati. Operazioni che richiederanno, secondo una previsione fatta sempre in ambienti del Tribunale, almeno un paio di giorni se non tre.