ROMA – Il debito da sfrondare รจ arrivato a quota 1966 miliardi. Un cumulo che rappresenta un’enorme spesa per gli interessi: 89 miliardi l’anno. In autunno il governo Monti ha intenzione di metterci mano. Come? Prevedendo una fase 2 della spending review e ridefinendo il piano degli incentivi alle aziende e delle agevolazioni per partiti e sindacati. Una delle proposte in campo รจ il piano della Fondazione Astrid (Franco Bassanini e Giuliano Amato) per un piano di risparmi fino al 2017 quantificato in 178 miliardi di gettito. Tra le misure la cessione di immobili per 78 miliardi, 30 dalla capitalizzazione delle concessioni, 40 dalle partecipazioni, 15 potrebbero arrivare imponendo a enti previdenziali e ordini professionali di aumentare la loro quota di investimenti in titoli di Stato a lunga scadenza.
Sul piano della vendita degli immobili il Corriere della Sera scrive che, in ballo, ci sarebbe “la cessione di circa 350 immobili di pregio giร valorizzati e del quale ha parlato diffusamente anche il ยซWall Street Journalยป, potrebbero realizzare nel 2013 dismissioni per circa 4-5 miliardi”. Quali? Ecco l’elenco del Corriere:
“Immobili prestigiosi come il Castello Orsini di Soriano al Cimino, Palazzo Diedo a Venezia, Palazzo Bolis Gualdo di via Bagutta a Milano, hanno un fascino indiscusso ed un interesse potenziale enorme (come del resto le grandi caserme dismesse a Roma, tra le quali Forte Boccea e quella di via Guido Reni) per i grandi investitori internazionali. Ma anche prezzi apparentemente incompatibili con la davvero scarsa liquiditร che cโรจ in giro. A Bologna lโAgenzia del Demanio ha messo in vendita lโenorme complesso immobiliare dellโex Convento delle Carmelitane Scalze, 4 mila metri quadri coperti. Alla scadenza dellโasta non era arrivata neanche unโofferta: deserta, come le altre due svolte lโanno scorso. Dai 13 milioni di euro di partenza lโAgenzia รจ scesa di parecchio, ma neanche lโultimo sconto a 9.980.000 euro (stile supermarket) ha allettato gli acquirenti. Come per lโex Caserma Sani, che occupa quasi un intero quartiere di Bologna, invenduta a 40 milioni di euro e che ora sarร inserita nel fondo degli immobili valorizzati. Cosรฌ succede un poโ ovunque con i grandi complessi immobiliari messi in asta dallโAgenzia del Demanio, che negli ultimi mesi riesce a vendere solo appartamenti, o comunque immobili di basso e medio valore. Con i quali sarร difficile abbattere il debito ยซmonstreยป dello Stato”.
