Il sottosegretario Carlo Giovanardi replica con asprezza alle dichiarazioni di Morgan sulle droghe. «Purtroppo – ha spiegato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al contrasto delle tossicodipendenze – non è vero che personaggi come Morgan non siano gente di potere. Esaltando l’uso della droga questo “signore” condanna a morte giovani ingenui e sprovveduti che si distruggeranno per la sua irresponsabile sete di pubblicità». Morgan, in un’intervista alla rivista Max, ha spiegato di usare abitualmente la cocaina come antidepressivo.
«Più che esibirsi a Sanremo, sarebbe utile che questo Morgan potesse ricoverarsi in una comunità di recupero per tossicodipendenti – aggiunge il senatore del Pdl – per vedere e toccare con mano i disastri provocati dal consumo di cocaina. Grande è anche la responsabilità di chi offre palcoscenici a simili personaggi, vanificando l’azione preventiva ed educativa della famiglia, della scuola, degli educatori e di tanti artisti e campioni dello sport che si sono prestati gratuitamente per campagne contro l’uso della droga».