ROMA – In Veneto la distanza Pdl-Pd รจ di circa 4 punti. Ma fino a poche settimane fa il centrodestra era in vantaggio di 10 punti, ovvero prima dell’accordo Pdl-Lega. Il Movimento 5 Stelle “ruba” elettori ai partiti tradizionali soprattutto al Sud: in Sicilia ad esempio รจ al 18,3%, in Lombardia รจ all’8,5%. La lista civica di Monti ha invece un consenso geograficamente piuttosto omogeneo, ย in una forbice tra il 14,5 e il 17,9%. Sono alcune istantanee sulle preferenze degli elettori, a un mese circa dalle elezioni politiche. Le ha raccolte Renato Mannheimer in un sondaggio per il Corriere della Sera concentrato sulle 5 Regioni piรน in bilico e che contemporaneamente assegnano piรน seggi al Senato.
In Lombardiaย il centrodestra รจ avanti con il 36,7 sulla coalizione di centrosinistra che nel sondaggio ottiene il 34,5%. In Veneto il centrodestra รจ avanti con il 33,9% mentre la sinistra รจ al 30%. In Campania il divario รจ a favore di Bersani e gli altri: 32,% contro il 27,9%. Anche in Puglia il centrosinistra รจ avanti con il 33% contro il 29,2. In Sicilia invece il centrodestra รจ avanti con il 29,6% seguito dal centrosinistra al 28,6%.
Il risultato dei numeri รจ che alla Camera la partita sembra quasi vinta da Bersani e dal centrosinistra: vittoria semi-scontata, anche con il Pdl in ascesa, cosรฌ come alla portata sembra la conquista de premio di maggioranza. Ma si sa, i giochi sono ancora aperti al Senato, dove il premio รจ su base regionale e quindi per i partiti conta quante (e quali) Regioni si conquistano. In sostanza per avere la maggioranza al Senato, e garantire quindi governabilitร , il centrosinistra puรฒ permettersi solo di perdere in Lombardia. Se oltre alla Lombardia dovesse perdere anche in una tra Veneto e Sicilia non avrebbe la maggioranza a palazzo Madama.
La tabella del Corriere della Sera
