Il Terzo Polo boccia l’ultima bozza Calderoli sul federalismo fiscale. L’orientamento del Terzo Polo al federalismo, quindi, resta molto critico. E’ quanto sarebbe emerso stamattina, secondo l’Ansa, nel vertice tra Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini e Francesco Rutelli che ha fatto il punto sulla convention di Todi, sabato prossimo, e sulla scelta dei candidati per le amministrative. Lo scetticismo del Terzo Polo verso il decreto Calderoli è quindi confermato in attesa di vedere il nuovo testo che il ministro ha annunciato ieri.
Il presidente della Bicamerale Enrico La Loggia, intanto, ha annunciato il nuovo calendario sull’iter del federalismo. “Abbiamo fatto il nuovo calendario, per cui mercoledì 2 febbraio voteremo sugli emendamenti e giovedì 3, con un giorno in più rispetto a quello che si sapeva finora, ci sarà il voto finale”. La Loggia si dice pronto a recepire nel suo parere le modifiche del governo, che dovrebbero andare in direzione delle richieste avanzate dall’Anci e dai sindaci: “Se l’opposizione fosse ancora contraria nel merito sarebbe più realista del re, altrimenti la sua posizione sarebbe meramente strumentale e ne prenderemo atto”.
Lo scetticismo del Terzo Polo verso il decreto Calderoli è quindi confermato in attesa di vedere il nuovo testo che il ministro ha annunciato ieri. Oggi sono stati definiti i particolari e l’assemblea dei cento parlamentari che si terrà a Todi nel fine settimana. I tre leader hanno poi esaminato la questione amministrative di primavera, dove il nuovo polo presenterà candidati comuni.