ROMA – “Sono stata la prima ad augurarmi l’ingresso di Marina in politica – dice la compagna di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale, intervistata da Tommaso Labate del Corriere della Sera – perchรฉ ho la fortuna di conoscere le sue doti. Se alla fine scegliesse di entrarci, diventerebbe la prima donna candidata alla guida del Paese e vincerebbe le elezioni. Altro che quote rosa”.
“Lui la lascerร libera – aggiunge Pascale – Perรฒ vorrebbe preservarla da questa politica indecorosa e anche dalle sofferenze che giungono contro la famiglia con un Berlusconi candidato. Se scegliesse di scendere in campo sono sicura che, in caso di primarie del centrodestra, Marina le vincerebbe” e “vincerebbe le elezioni”.
“Escludo categoricamente – afferma quindi Pascale – che Forza Italia possa stare al governo con il Pd di Renzi. Siamo e saremo sempre diversi da loro, nei valori e negli ideali. Tra l’altro, da rottamatore Renzi si รจ trasformato in un uomo di potere”.
“Da libera cittadina – aggiunge – il mio voto al governo Renzi รจ negativo” e, “per ora, รจ un supplente della democrazia”.
E sul primo giorno di Berlusconi a Cesano Boscone, la compagna del presidente di Forza Italia racconta: “Sapevo che sarebbe tornato pieno di idee, di sentimenti delicati verso le persone incontrate e verso chi si occupa di loro. Non mi sbagliavo. Non รจ stata una passeggiata in giardino, รจ impegnativo stare con chi soffre, ma รจ anche un arricchimento. Non gli รจ piaciuta invece la ressa di giornalisti”. Alla domanda su come si veda tra un anno, se sposata con figli, Pascale replica: “Mi vedo serena, accanto a chi amo. Non ho l’elenco della spesa da proporre al buon Dio, la felicitร mi sembra abbastanza”.