Frosinone e Latina sono nel Lazio ed il capoluogo del Lazio รจ Roma, capitale d’Italia. Quello che fino ad ora era un fatto scontato rischia di cambiare almeno dal punto di vista politico e burocratico. Le due province di Frosinone e Latina chiedono infatti la secessione da Roma, facendo cosรฌ nascere una ventunesima regione.
“Roma ci schiaccia…basta con Roma padrona e pure ladrona” dice Antonello Iannarilli del Pdl, presidente della Provincia di Frosinone, annunciando il giuramento per la secessione, giร ย ribattezzato come il “Giuramento di Fossanova”. Una Pontida all’amatriciana insomma, senza l’ampolla ma gratificata dal pecorino.
Il 17 maggio i consigli provinciali di Frosinone e Latina, in seduta comune, firmeranno unโintesa per far partire un referendum assieme agli altri “secessionisti” delle Province di Rieti e Viterbo. Lโobiettivo รจ tanto semplice (almeno a parole), quanto “sacrilego”: una Regione senza Roma, la Regione delle Province. “Si chiamerร la Ventunesima”, anticipa Iannarilli,un nome perรฒ privo di fantasia a dispetto dell’idea originale proposta.
Lo scenario del giuramento dovrebbe essere suggestivo, uno dei piรน carichi di senso e storia del basso Lazio. Fossanova, lโAbbazia dove morรฌ Tommaso dโAquino. E cosa ne pensano i frati che “apriranno” alla cerimonia? “Noi non ne sappiamo nulla!”, spiega fratel Marco, uno dei quattro francescani polacchi che hanno preso il posto dei monaci. Forse lo sa il superiore: “Macchรฉ. Noi a pranzo ci diciamo tutto, nemmeno lui sa nulla. E poi qui รจ tutto vincolato dalla Soprintendenza”.
L’ulteriore scintilla che ha fatto scattare le province all’urlo di “secessione!” รจ stata la scelta della Polverini che sconfitta a Roma, ma vittoriosa nel Lazio proprio grazie ai voti delle province, non ha concesso neanche un assessore alla “scissionista” Frosinone. Della serie separati in casa: a te Roma la cucina e la sala hobby, io mi prendo bagno e camera.
