Compatti per la sfiducia al governo Berlusconi e per la richiesta di dimissioni del premier prima del voto di domani. Lo hanno ribadito i gruppi dell’Udc di Camera e Senato al termine di una riunione convocata da Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa a Montecitorio.
”Né falchi né colombe – dice Antonio De Poli, portavoce del partito – il gruppo è compatto, noi andiamo avanti per la nostra strada e chiediamo che il premier si dimetta prima del voto di domani”. Dello stesso avviso Rocco Buttiglione, presidente dei centristi: ”Abbiamo riunito le pecorelle”, chiosa, ”di questi tempi non si sa mai…ma abbiamo verificato che sono tranquille”.