Attacca la sinistra il senatore del Pdl, Domenico Gramazio, classe 1947, con una lunga militanza nel movimento sociale romano. ”Sono onorato – esordisce Gramazio – di parlare in quest’aula a nome di quei tanti giovani degli anni ’60 e ’70 che nelle piazze contestavano, difendendo Giorgio Almirante nei suoi comizi, la camea sovversiva e rossa”.
”Quella canea sovversiva e rossa che voi avete sempre affiancato e protetto…”, aggiunge Gramazio rivolgendosi ai banchi della sinistra, beccandosi un ”devi stare zitto, fascista! Taci”, del senatore del Pd Francesco Ferrante. Mentre si alzano le proteste dai banchi dell’opposizione, Gramazio prosegue implacabile: ”Quando proteggevate le brigate rosse, quando proteggevate gli estremisti di sinistra, quando voi eravate con il Patto di Varsavia e noi eravamo con l’occidente”.
Tra le proteste si sente la voce della senatrice Marilena Adamo: ”Tu stavi con Pinochet, fascista, tu stavi con Delle Chiaie”. Di fronte alla protesta montante dell’opposizione Gramazio commenta: ”Stiamo riscoprendo qual e’ il volto della sinistra che non permette di parlare a chi non condivide le sue scelte”. Tra i vari ”fascista” e ”buffone” si sente anche un senatore che grida: ”In galera”.
La presidente di turno Rosy Mauro a fatica riesce a riportare la calma e Gramazio riprende il suo intervento questa volta con una frecciata a Gianfranco Fini pur non citandolo. ”Signora presidente – osserva – questo mio intervento è riuscito a scaldare l’anima di chi ormai non può  scaldare piu’ il proprio cuore perche’ ha rinnegato le proprie scelte politiche e ideologiche”. Gramazio parla alla fine di una ”pseudo-destra che va a sinistra o che dice di essere di destra e poi si allea con i gruppi della sinistra”.