Finanziamenti pubblici per 800 mila euro, in due anni, alla ‘Libera scuola dei popoli padani’, ‘scuola di partito’ fondata da Manuela Marrone, moglie di Umberto Bossi. Ne da’ notizia, in una nota, il consigliere regionale toscano dell’Idv Marco Manneschi. L’esponente Idv spiega che ”un governo generoso, ha deciso di assegnare alla scuola, in soli due anni, 800 mila euro, come si legge alla voce (non meglio precisata) ‘ampliamento e ristrutturazione’ del ‘Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio’, che il Senato, con la commissione Bilancio, ha formalizzato nei giorni scorsi”.
Manneschi ricorda che ”la scuola padana si propone ‘di educare al territorio e allo studio del dialetto locale’ e ha come presidente Dario Galli che, oltre ad occuparsi di pedagogia padana, e’ stato anche senatore della Lega Nord. Insomma una scuola di partito, che prende i soldi pubblici e magari insegna al grido di ‘Roma Ladrona”’. Per Manneschi ”la particolarita’ di questa storia sta nel fatto che la ‘Libera scuola dei Popoli Padani’ e’ stata fondata nel 1998 dalla signora Manuela Marrone, ‘maestra di scuola elementare di lunga esperienza’ (spiega il sito della scuola), ma soprattutto moglie di Umberto Bossi”.
”Lady Bossi – aggiunge il consigliere Idv – e’ tuttora tra i soci della cooperativa che da’ vita a questa scuola materna, elementare e secondaria; societa’ che, guarda caso, ha chiuso il bilancio 2008 con una perdita di 495.796 euro”.