ROMA – Via libera dell’Aula del Senato al ddl delle riforme costituzionali. L’ok di Palazzo Madama arriva con 179 sì, 16 voti contrari e 7 astenuti. Il testo ora passa alla Camera per la quarta lettura. La senatrice Josefa Idem (Pd) aveva votato per errore contro il ddl, ma poi ha preso parola chiarendo che il suo voto era a favore. “Scusate, è tutto il giorno che sto male” ha spiegato l’ex ministro, ex campionessa di canoa (vedi il video pubblicato a fine dell’articolo dall’Agenzia Vista e ripreso da Corriere Tv).
A settembre, la giunta del Comune di Ravenna ha deliberato la costituzione di parte civile nel procedimento contro la senatrice Pd e il marito-allenatore, Gugliemo Guerrini. Per loro la Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per truffa aggravata nell’ambito della vicenda sui contributi previdenziali (8 mila e 642 euro) erogati dall’amministrazione quando Idem era assessore allo Sport del Comune: l’udienza preliminare è stata fissata per il 13 ottobre.
Esattamente, il comune romagnolo ha chiesto alla coppia 18.500 euro in caso di condanna, per danno patrimoniale e di immagine nel procedimento che vede la ex campionessa di canoa imputata per le presunte irregolarità. Lo riporta il Corriere di Ravenna dopo l’udienza preliminare che si è conclusa con il rinvio al 17 maggio.
Il procedimento è anche a carico della marito della Idem, finito sotto i riflettori della Procura dopo un esposto del capogruppo di Lista per Ravenna. La Idem sarebbe stata assunta da parte del consorte nell’associazione sportiva dilettantistica Canoa Kayak Standiana a pochi giorni dalla nomina della donna ad assessore comunale. Quel che viene contestato è che l’assunzione fosse un espediente per fare ricadere sul Comune il versamento dei contributi previdenziali.